Cadono frammenti dalle mura del Passetto di Borgo, che collega Castel Sant’Angelo al Vaticano

Lungo circa 800 metri, è stato utilizzato nel corso dei secoli per facilitare il passaggio del Papa ai propri appartamenti privati, ma soprattutto per garantire una via di fuga in caso di pericolo ROMA - Alcuni frammenti di mura del “Passetto” di Borgo, il camminamento che a Roma collega Castel Sant'Angelo al Vaticano, si sono distaccati questa mattina, intorno alle 8.30. Il cedimento è avvenuto  in via di Borgo Sant'Angelo 23. Sul posto si sono recati polizia locale e vigili del fuoco che hanno disposto un transennamento dell'area interessata e deviato il traffico. Nessuno è rimasto ferito, anche perchè si è trattato di pochi frammenti. Solo una settimana fa a Roma si è verificato il crollo del tetto della Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, al Foro e il distaccamento di una parte di parete della rupe tarpea, sotto al Campidoglio, per questo forse un altro cedimento assume un'altra rilevanza. Il Passetto di Borgo noto anche come Corridoio di Borgo è il più lungo tratto rimasto delle mura che Leone IV fece erigere tra l'848 e l'852 d.C. per difendere l'area vaticana dalle eventuali invasioni saracene, creando una cittadella fortificata che dal nome del pontefice stesso prese il nome di Civitas Leoniana, ovvero Città Leonina. Lungo circa 800 metri, è stato utilizzato nel corso dei secoli per facilitare il passaggio del Papa ai propri appartamenti privati, ma soprattutto per garantire una via di fuga in caso di pericolo. ...